Posto questo video e (ri)apro le danze su Lost.
A parte la facile ironia credo che ogni tanto in fase di sceneggiatura siano arrivati a spararle cosi’grosse…anzi, a volte quelle piu’grosse son finite sullo schermo! (la nuvola nera che si avvicina a Etho, per dire…).
Ammetto di aver perso qualche episodio della prima serie, e sono alla terza puntata della terza serie ma la seconda me la son sparata e goduta per intero.
Serie Tv rivoluzionaria proprio per l'uso del flashback (e della tartaruga) non solo come mezzo per spiegare e integrare la narrazione, ma come elemento portante delle puntate; in pratica, non ci frega come si vive su una isola deserta, abbiamo visto cast away e migliaia di altre cose cosi’, concentriamoci sul perche' sono li', sul loro passato.
E le prime 24 puntate son filate via tra ovazioni e premi.
Nella seconda serie si e'continuato sulla stessa linea narrativa, con la notevole svolta nel mettere in scena il dharma project e the others. Cioe’ una entita’ superiore onniscente e altri survivors, anch’essi con i loro bei flashback che spiegano i vari forwhy&because. Risultato entusiasmante, meglio della prima, e vista tutta dun fiato. Ora dalle due tre puntate viste della terza serie e’ evidente che l’attenzione si va sempre piu’spostando su cio’che accade sull’isola. Non piu’ perche’ sono li’, (lo hanno gia’ detto, e usato ogni motivazioni non-plausibile possible) ma cosa succede nell’isola…e a me francamente non fregava tantissimo… spero che il dharma si riveli un covo di ex piduisti… o che il giapponese che saluta con un namaste’ (saluto indiano) si riveli un islamico al servizio della nord-korea e Jack Bauer grazie ad una tartaruga magica riesca ad arrivare sull’isola…ma seguirò la chiamata del titolare e tra poco sarò in pari.