Visto che avete cominciato a parlare di libri, ne segnalo uno anch'io.
The Contortionist's Handbook, di Craig Clevenger, segnalatomi dal buon baskjev (e che lui non ha ancora letto) e consigliato nientepopodimeno che da Chuck Palahniuk sul suo blog.
E il consiglio dell'autore di Fight Club non è casuale. La prosa e la storia scritta da Clevenger devono molto a Palahniuk, al punto da essere quasi interscambiabili. Anche se a volte questa similitudine è fin troppo evidente e rischi di essere fastidiosa, l'intreccio di Clevenger è comunque originale e avvincente e ha uno dei finali migliori che io ricordi di aver mai letto, semplicemente favoloso.
The Contortionist's Handbook narra la storia di un uomo circa 25/30 anni, maestro del cambio di identità. Il personaggio in questione cambia regolarmente identità quando quella attuale non è più utilizzabile, di solito in seguito a uno "splitter", un mal di testa così doloroso da spingerlo ad andare in overdose da antidolorifici nel tentativo di allontanare la sofferenza.
E al suo risveglio deve sottoporsi a un esame psicologico per accertare che l'incidente non sia stato un tentativo di suicidio. Il problema è che non è la prima volta che questo accade, e quindi 'sto tizio (di cui non ricordo il nome) deve cambiare identità ogni volta per evitare di finire in un ospedale psichiatrico. Il tutto complicato dalla presenza nella sua vita di una donna di cui è realmente innamorato.
A me è piaciuto molto, ma sono un amante dei libri di Palahniuk, ma penso che The Contortionist's Handbook valga la pena di essere letto.
The Contortionist's Handbook, di Craig Clevenger, segnalatomi dal buon baskjev (e che lui non ha ancora letto) e consigliato nientepopodimeno che da Chuck Palahniuk sul suo blog.
E il consiglio dell'autore di Fight Club non è casuale. La prosa e la storia scritta da Clevenger devono molto a Palahniuk, al punto da essere quasi interscambiabili. Anche se a volte questa similitudine è fin troppo evidente e rischi di essere fastidiosa, l'intreccio di Clevenger è comunque originale e avvincente e ha uno dei finali migliori che io ricordi di aver mai letto, semplicemente favoloso.
The Contortionist's Handbook narra la storia di un uomo circa 25/30 anni, maestro del cambio di identità. Il personaggio in questione cambia regolarmente identità quando quella attuale non è più utilizzabile, di solito in seguito a uno "splitter", un mal di testa così doloroso da spingerlo ad andare in overdose da antidolorifici nel tentativo di allontanare la sofferenza.
E al suo risveglio deve sottoporsi a un esame psicologico per accertare che l'incidente non sia stato un tentativo di suicidio. Il problema è che non è la prima volta che questo accade, e quindi 'sto tizio (di cui non ricordo il nome) deve cambiare identità ogni volta per evitare di finire in un ospedale psichiatrico. Il tutto complicato dalla presenza nella sua vita di una donna di cui è realmente innamorato.
A me è piaciuto molto, ma sono un amante dei libri di Palahniuk, ma penso che The Contortionist's Handbook valga la pena di essere letto.
2 commenti:
eh, eh, eh? te lo avevo detto no che doveva essere bello..e per dire, io non l'ho nemmeno letto..ma nemmeno comprato..l'ho giusto preso in mano in libreria.. sto diventando un "critico da copertina" (ma nemmeno...quasi solo da "fascetta rossa in copertina")
o una ophra bianca e con l'uccello (ma senza una palanca)
(ok, lo ammetto..ne avevo letto nel blog di chuck e ho iniziato a spacciarmi da esperto..diventerò un zelig)
con tutto questo parlare di libri e di scimmie..e ora di chuck.
mi è venuto in mente il tipo che si faceva riprendere mentre una scimmia gli infilava castagne (erano castagne, vero?) nel culo..
in "soffocare" of course..
non se ne scrivono più di libri così..avevo scritto all'epoca una rece che iniziava proprio con la descrizione di quella immagine.
chissà perché mi è rimasta morbosamente impressa...
ah, prima che mi si cazzi..
ok oprah è lo spelling corretto..
inizio a temere di scoprirmi dislessico a 30anni
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