Son cinquant’anni che si fan film sull’ Incomunicabilità e son più di cento che si fan film coi sogni.
Quello di Crialese è un gran pezzo di Cinema, l’emigrante Salvatore sogna un’ America dai pomodori giganti e bagni di latte, mentre il bel messicano Stéphane, probabile reduce da una festa al peyote, fa una gran fatica a capire quando sta sognando e quando sta vivendo una non certo esaltante realtà. Noi si fa po’ meno fatica a capirlo. Ma il risultato funziona e per certi versi è anche meglio del plurilodatointerra Eternal Sunshine of the spotless mind. Se non altro perché qua, con una produzione tutta francese e per nulla hollywoodiana (meno money), è dovuto tornare all’abc del fantastico:
carta forbici e colla, fondali dipinti, pupazzini di pongo, stop tricks eccetera. Melies e Segundo do Chomon sarebbero stati fieri di lui.
Ma a parte questo la cosa che più mi incuriosiva è la presenza in entrambe della francese Charlotte Gainsbourg.
Per l’appunto ho visto quasi uno dopo l’altro i suoi ultimi due film, ma ancora mi sfugge qualcosa di lei…non saprei..
ma per voi, ci sa fare ed è una gran figa o fa cagare?
PS Baskjev, fammi vedere tu come usi l’I-photoshop…
4 commenti:
a dire la verità nell'arte del sogno, è davvero azzeccata. non è propriamente una gran figa, ma questo fa di lei un'attrice attraente e fuori dall'ordinario. direi che ci sta insomma...quante punti gli date voi a Gondry?
tra cinema e sogno c'è un legame ben più stretto (e forse pertinente) tra cinema e incomunic. (non entriamo in questo vicolo, che dopo la mia vecchia tesi se vedo un sogno in un film mi strappo i capelli e li mangio al posto dei popcorn).
ovviamente nn ho visto nessuno dei due film..ma una domanda..ho capito cosa volevi dire, ma nn credi che se melies fosse nato 20anni fa, i film lui li farebbe in maya?
ah, con me photoshop è un po' come una bella donna che corteggi per ore e lei un po' te la fa annusare, un po' ti dà giusto il contentino, ma una vera fiondata..mai...quindi astinenza..
Melies si sarebbe fiondato la maya e l'altra donna che corteggi per ore... pero' in science of sleep non si vuole mimetizzare l' effetto speciale, ma sbatterlo bello in evidenza , un po' come l'astonave nell' occhio della luna...
strega: Gondry mi piace molto, poi leggevo che era un po' in paura da prestazione senza avere lo sceneggiatore ultracclamato Kaufman, comunque, per me, in questo film, mission accomplished.
Nuovo Mondo è uno dei più bei film che abbia visto di recente. Mi ricordo di essere uscita dal cinema e di aver detto:< Ma com'è che di punto in bianco, in questo clima allo sfacelo, viene fuori un film così perfetto: nei tempi in particolare, che nonostante scene lunghe e immagini sulle quali ci si sofferma ad osservare, vola via liscio come l'olio, ti dice tutto quel che intendeva dire, ti stupiusce perchè proprio non te l'aspettavi e se ne va via con tutta questa carica visiva che tui resta dentro?!!!> Non credo che dimenticherò facilmente il colore dei capelli di Lucy, la partenza della nave dalla bancina vista dall'alto (bellissima!!), il paesaggio siculo crudo e arido più che mai e le parole della nonnina.
Per me, un piccolo gioiello senza impurità e del tutto originale.
Per quanto riguarda la Gainsbourg devo ancora farmi un'opinione sui di lei come cantante...esteticamente mi attrae molto: ha quell'aspetto criptico che le può far dire tutto o nulla, certamente una bellezza particolare, sfruttabile e molto meglio delle attrici biondo-standard che imperversano al cinema, tuttavia non so, troppo presto per definirla come attrice, oppure io su di lei so troppo poco.
Posta un commento